Pavia – Tra le maggiori artiste emergenti del mondo dell’ Eros la giovanissima Sara Diamante classe 2001 è stato costretta, accompagnata dall’Avv. Antonino Castorina, a recarsi presso la Procura della Repubblica di Pavia per depositre tre querele specifiche in relazione ad una serie di condotte che ella avrebbe subito e legate alla sua attività professionale.
Nello specifico, gli episodi che saranno al vaglio dell’autorità inquirente e che certamente fanno presagire , nei desiderata di Sara Diamante , e nell’auspicio che vengano trovati i colpevoli che si possa aprire una riflessione pubblica sul tema del rispetto delle donne e della autenticità di ciò che si trova in rete.
La giovane artista dell’Eros infatti rincasata da una serie di impegni professionali all’estero dopo avere condiviso sui propri social il suo rientro nell’abitazione dei genitori si è ritrovata un preservativo legato al cancello di casa.
Un episodio squallido ed inquietante ma documentato nella querela presentata insieme all’Avv Castorina con i relativi dettagli fotografici e specificando che tale gesto è stato visto perfino dai vicini di casa e dai minori che giocavano nella piazza antistante i genitori della signora Diamante.
Ad anticipare questo specioso evento altri precedenti episodi vandalici ai danni della sua autovettura, delle scritte offensive sotto il muro di casa , la sua utenza telefonica privata pubblicata in rete ed un presunto cortometraggio pubblicato in rete dal titolo “ Un diamante alle Terme” con tanto di nomi di attori, produzione e registi rispetto ad un contenuto hard mai realizzato dall’artista e la disattivazione temporanea del profilo Ufficiale dell’artista in un noto portale dedicato all’eros ed in cui ella opera.
.I contenuti postati sul sito in questione e che è sato oggetto della querela presentata da Sara Diamante si palesava con una copertina artefatta e brevi frame-video in cui l’artista era presente ma che non facevano riferimento ad un contenuto mai discusso, autorizzato o realizzato. Ancora più anomala la situazione avvenuta in uno dei portali in cui l’artista pubblica i suoi contenuti hard. Concretamente veniva modificato il titolo di uno dei suoi video più cliccati con circa 2,4 milioni di views con un titolo che inneggiava il duce e la successiva temporanea disattivazione del profilo riattivato dopo oltre un mese e mezzo.
I contenuti utlizzati in suddetto sito internet senza alcuna autorizzaizone e la disattivazione nel portale dedicato all’Eros in cui l’attrice è iscritta , afferma il legale della signora Diamante l’Avv Antonino Castorina palesano un evidente violazione del diritto di esclusiva determinando un danno cessante che esiste “in re ipsa” atteso che l’attività professionale dell’artista è prettamente legata ai contenuti originali e propri che egli veicola in rete e che suddetti contenuti sono altresì l’unica fonte di reddito in capo alla querelente la quale è stata certamente pregiudicata da queste situauzioni.
Non sappiamo conclude Castorina se i tre episodi di cui abbiamo chiesto un approfondimento alla Procura di Pavia siano o meno collegati ma certamente vi è la necessità che tanto Sara quanto la sua famiglia possano stare tranquilli e nel rispetto della loro privacy e che chi si è reso protagonista di queste condotte possa essere individuato.