La corte di Appello di Bari I ha accolto l’istanza di reato continuato presentata dall’Avvocato Antonino Castorina del Foro di Reggio Calabria in relazione a tre distinti procedimenti che riguardano il suo assistito – originario di Taranto ed attualmente detenuto in carcere a Perugia – tratto in arresto dopo un periodo di latitanza all’estero in relazione all’operazione denominata “Cavallino” nella quale gli veniva contestato un ruolo di vertice in relazione alla compravendita di sostanze stupefacenti di tipo pesante in Puglia tra il 2000 ed il 2002.
Stando a quanto si apprende, l’istanza presentata dal difensore richiedeva l’applicazione della norma più favorevole al detenuto in relazione a tre differenti sentenze che facevano riferimento al medesimo disegno criminoso contestato sempre in relazione al traffico di sostanza stupefacente.
I giudici esaminati l’istanza del difensore hanno accolto tutti i punti esaminati rideterminando la pena residua in 15 anni. ( Articolo pubblicato sul portale web www.tarantosera.it )